Mercoledì 10 maggio 2023 ore 21, presso il Coro di Santa Pelagia, in via San Massimo 21 a Torino, è in programma un concerto con la direzione artistica di Valentina Lombardo.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria sul sito www.operamunificaistruzione.it
Secondo imperdibile appuntamento della rassegna New T@ste, con la musica classica e contemporanea della EMA Vinci edizioni musicali.
Grazie alla collaborazione con questa rinomata casa discografica, EMA Vinci Records, Fondazione OMI propone la prima esecuzione e registrazione mondiale di «Pelagus Pelagiae», composizione di Alessandro Magini creata appositamente per Santa Pelagia, in cui la musica sarà accompagnata da contenuti multimediali proiettati all’interno del Coro di Santa Pelagia.
La direttrice artistica, Valentina Lombardo, dichiara che “Pelagus Pelagiae è una composizione magistrale che cattura l’essenza di Santa Pelagia, e la ricchezza del suo patrimonio. Una miscela di stile classico e contemporaneo, che mette in mostra l’incredibile abilità artistica dei musicisti coinvolti. La performance virtuosistica di Vismara è a dir poco mozzafiato, e tutti i musicisti forniscono un paesaggio sonoro ricco e complesso che integra perfettamente la splendida composizione.”
Ad affiancare il maestro Augusto Vismara al violino e viola, Elisa Racioppi al pianoforte, Andrea Sernesi al violoncello, Anita Azzi quale voce recitante, e Giuseppe Scali responsabile della parte multimedia.
Oltre a questa prima assoluta del compositore Alessandro Magini, il programma presenta musiche di Mozart, Debussy, Bartòk e Kahn.
PROGRAMMA DI SALA
Wolfang Amadeus Mozart Adagio per violino e pianoforte K 261
Claude Debussy Violin Sonata L 140 per violino e pianoforte
Allegro vivo
lntermede (fantasque et leger)
Finale (Tres anime)
Bela Bartòk Andante in la maggiore per violino e pianoforte
Robert Kahn Serenata op. 73 per viola violoncello e pianoforte
Andante sostenuto – Allegretto non troppo e grazioso
Alessandro Magini Pelagus – Pelagiae
Composizione dedicata a Santa Pelagia su testo composto da Alessandro Magini sulla base di alcuni frammenti del libretto (anonimo) per l’oratorio Santa Pelagia di Alessandro Stradella.
CHI È AUGUSTO VISMARA
Inizia giovanissimo un’importante carriera concertistica come solista, camerista, prima viola d’ Orchestra e didatta. Ha coperto il ruolo di prima viola presso l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e, su invito presso l’ Orchestra della Scala, l’Orchestra di Santa Cecilia ecc. Diversi sono stati i suoi ruoli da solita (Orchestre di Radio Luxemburg (Sylvano Bussotti Intermezzo Direttore M. De Bernard) di Radio France (Marcello Panni Trenodia Direttore Marcello Panni) della Fenice di Venezia (Ada Gentile Criptografie) dell’ Orchestra Sinfonica di Stoccarda (Marcello Panni Trenodia Direttore Marcello Panni). Ha effettuato sia come Solista che come Camerista tournée in Europa, Stati Uniti, America Latina, Australia, Giappone, Unione Sovietica ,Nord Africa, partecipando a numerosi festival internazionali. Compositori come Sylvano Bussotti, Franco Donatoni, Francesco Pennisi, Marco Betta, Federico Incardona, Ada Gentile, Sandro Gorli ecc. gli hanno dedicato loro Opere delle quali ha effettuato le prime esecuzioni.
FONDAZIONE OMI
La Fondazione OMI si occupa di educazione, formazione e promozione artistica e culturale oltre alla cura del proprio patrimonio immobiliare. Occupa un posto di rilievo nella storia dell’educazione italiana avendo aperto nel 1789 una delle prime Scuola di Carità in Italia, l’odierna scuola pubblica.
In ambito educativo e formativo è impegnata in servizi a favore delle nuove povertà educative per l’infanzia, la genitorialità, la famiglia ed i professionisti dell’area pedagogica. È titolare del Nido della Musica ed ha aperto un Punto Lettura presidio Nati per Leggere.
In ambito musicale propone la stagione concertistica “I Concerti di Santa Pelagia”, che coniuga l’attenzione ai giovani talenti ad importanti collaborazioni con ospiti internazionali. Svolge inoltre attività corale attraverso il Coro di voci bianche e giovanili “Echi di Futuro”.
L’impegno costante e l’offerta diversificata fanno sì che la Fondazione OMI si connoti sempre più come una realtà di valore per la collettività e come servizio di Comunità.