Il 2 settembre 2027 la Piccola Casa della Divina Provvidenza celebrerà 200 anni della propria storia iniziata a Torino quando il canonico Giuseppe Cottolengo riceve l’ispirazione a dar vita ad un’opera di carità per le persone più bisognose e abbandonate. Anche se la data è ancora lontana, vista l’importanza dell’anniversario, tutta la Famiglia cottolenghina sparsa nel mondo intende vivere un cammino di preparazione della durata di tre anni, che si aprirà il prossimo 2 settembre 2024, e che avrà come tema «200 anni di grazia e di vita». In tutte le Piccole Case della Divina Provvidenza presenti nel mondo lunedì 2 settembre si terranno celebrazioni.
Nella chiesa Grande della Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 14) alle 16 avrà luogo la solenne Celebrazione eucaristica di apertura del cammino, presieduta da mons. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta e presidente della Conferenza Episcopale Piemontese, e concelebrata dal padre generale don Carmine Arice con diversi sacerdoti cottolenghini. Dopo la Messa partirà il pellegrinaggio della reliquia di san Giuseppe Benedetto Cottolengo tra i figli e le figlie della Piccola Casa nel mondo. In particolare le Case Cottolengo d’Italia e Svizzera sono invitate a partecipare alla celebrazione grazie alla diretta streaming su www.cottolengo.org
Alla Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 14) lungo tutta la giornata di lunedì 2 settembre avranno luogo, inoltre, altre celebrazioni nella Scuola Cottolengo, nelle Rsa, nell’Aula Magna dell’Ospedale Cottolengo e nel monastero San Giuseppe delle suore di Vita contemplativa: il programma dettagliato è pubblicato su www.cottolengo.org.
«In sintonia con il suo Fondatore, che si definiva un semplice ‘Manovale della Provvidenza’», sottolinea la Commissione per il Bicentenario, «la Piccola Casa desidera cogliere l’evento del bicentenario dell’ispirazione carismatica non come momento autocelebrativo, ma come occasione per riscoprire la bellezza di questa opera di Dio, rendere grazie per le meraviglie compiute dalla Divina Provvidenza e guardare al futuro con rinnovato slancio e fiducia». In questa prospettiva si colloca il triennio di preparazione al bicentenario, che avrà il suo culmine nel periodo che andrà dal 2 settembre 2027 al 17 gennaio 2028, data in cui ricorrerà il bicentenario dell’inizio vero e proprio dell’opera di carità fondata dal Cottolengo.
Il primo anno del percorso coincide con il Giubileo del 2025 che avrà come tema «La Piccola Casa Pellegrina di speranza». Traendo spunto dal tema del Giubileo, la Piccola Casa vivrà i tre anni di preparazione al bicentenario alla luce delle virtù teologali della Speranza, della Fede e della Carità.
Stefano DI LULLO su «La Voce E il Tempo» del 4 agosto 2024