Lunedì 26 novembre 2018 ore 18, al Centro Studi Piemontesi in via Ottavio Revel 15 a Torino, Luciano Genta, Dora Marucco e l’autore Gianfranco Gribaudo dialogano intorno al libro «Dal Borgh al BIT. Tra Torino e le Nazioni Unite: fatti e pensieri di un piemontese internazionale».
È conosciuto soprattutto come “il Gribaudo” per il suo Dissionari piemontèis. Ma Gianfranco Gribaudo è stato in primo luogo, defilato e in sordina, un protagonista dell’impegno per “portare Torino nel mondo e il mondo a Torino”. Dall’inizio degli anni Sessanta funzionario delle Nazioni Unite e dirigente del Centro internazionale di formazione tecnica e professionale per i paesi in via di sviluppo, noto alle origini semplicemente come “il Bit”, che s’insediò dopo Italia ’61 tra Palazzo Nervi e le rive del Po. Ora, a 84 anni, Gribaudo ha ripercorso la sua vita: le radici famigliari, la formazione culturale, l’attività professionale, i viaggi, gli interessi e gli affetti privati. Un libro in cui la memoria personale s’intreccia alla storia pubblica: la Torino industriale e la Fiat dell’Avvocato, i rapporti tra l’Italia e le Nazioni Unite, il sogno lungimirante di formare lavoratori, tecnici, amministratori, una classe dirigente per quello che allora si chiamava il Terzo Mondo, ben prima che arrivasse la globalizzazione.
Prefazioni di Sergio M. Gilardino e Gian Giacomo Migone
La conferenza potrà essere seguita in differita sul Canale YouTube del Centro Studi Piemontesi
Info: Tel. 011/537486 – info@studipiemontesi.it – www.studipiemontesi.it