Il 9 settembre 2024, alle ore 20, presso il campo sportivo della CBS Scuola Calcio in corso Sicilia 58 a Torino, si tiene la partita di beneficenza “Diamo un calcio alla fibrosi cistica”, organizzata per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore della Lega Italiana Fibrosi Cistica Piemonte ODV. L’obiettivo è unire sport, spettacolo e solidarietà, offrendo ai partecipanti un’opportunità per sostenere una causa importante e trascorrere una serata all’insegna del divertimento e della condivisione.
La partita vedrà scendere in campo due squadre d’eccezione: da un lato la Nazionale Calcio Spettacolo, dall’altro il Golden Team, che schiererà ex calciatori del Torino e della Juventus insieme ad alcuni atleti della CBS Scuola Calcio. L’evento sarà un vero e proprio spettacolo, arricchito dalla presenza di numerosi personaggi del mondo della musica, della televisione e dello spettacolo. Sarà un’opportunità per vedere da vicino le stelle dello sport e dell’intrattenimento, tutte unite per supportare una causa importante.
Per partecipare alla partita e contribuire alla raccolta fondi, è necessario iscriversi in anticipo e effettuare una donazione minima di € 10. Il ricavato dell’evento sosterrà il progetto “Lo sport migliora la vita”. L’iscrizione è semplice: basta contattare il numero 335.5995576 (anche per ulteriori informazioni).
La Lega Italiana Fibrosi Cistica Piemonte ODV, fondata nel 1985 a Torino, è un’organizzazione di volontariato che si dedica al miglioramento della qualità della vita dei malati di fibrosi cistica. La missione dell’associazione è fornire assistenza, informazione e sensibilizzazione sulla malattia. Collabora strettamente con il Centro di Riferimento Regionale per la Cura della Fibrosi Cistica nelle sue due sezioni Infantile, presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, e Adulti, presso l’ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, garantendo l’accesso alle cure e ai diritti previsti dalla legge n. 548/1993. L’associazione promuove inoltre la ricerca scientifica e l’informazione sulla fibrosi cistica, organizzando eventi e attività formative. Inoltre, offre supporto psicologico e sociale alle famiglie dei malati, lavorando per aumentare la consapevolezza pubblica sulla malattia.