Sono ancora tante, nonostante la ripresa post pandemia, le persone in povertà assoluta nel nostro Paese: si contano infatti 5,6 milioni di individui che non hanno accesso a un’alimentazione adeguata*. Nel 2021 il numero di richieste di aiuto alimentare è aumentato: Banco Alimentare ha registrato un incremento degli assistiti rispetto al 2020, oltre 110mila persone in più. L’attività è ulteriormente cresciuta nei primi mesi del 2022 con lo scoppio della guerra in Ucraina (+35mila assistiti solo nel primo mese di conflitto).
Il maggior impegno di Banco Alimentare nel recupero delle eccedenze e la forte inflazione legata all’attuale crisi internazionale hanno fatto registrare un aumento dei costi della logistica, dei trasporti e dell’energia elettrica. Un esempio significativo dell’aumento dei costi è quello relativo alla Piattaforma Nord-ovest a Fontevivo, in provincia di Parma, uno spazio di stoccaggio e distribuzione di alimenti utilizzato da Banco Alimentare: +76% a gennaio – febbraio 2022 rispetto allo stesso bimestre del 2021. Banco Alimentare stima inoltre che il costo di recupero e distribuzione di un pasto equivalente – pari a un mix di 500 gr di alimenti in base ai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) – sarà in media pari a circa € 0,10, +43% nel 2022 rispetto agli anni precedenti quando si assestava a € 0,07.
Per poter continuare a sostenere le circa 7.600 strutture caritative in tutta Italia, che aiutano 1.700.000 persone in difficoltà, Banco Alimentare fa appello alla solidarietà di tutti, lanciando la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi «Donare di gusto #WeCareTogether». La prima iniziativa prevista per questa campagna che durerà fino ad agosto è il 28 e 29 maggio 2022 quando i volontari di Banco Alimentare saranno in piazza in 18 Regioni: proporranno due prodotti di qualità, una composta di mele e cannella e un succo di mela, carota e limone, dietro una donazione minima di 10 euro. L’obiettivo di tutta la campagna è di raccogliere fondi per distribuire alimenti alle strutture caritative convenzionate pari a 3.000.000 di pasti.
Banco Alimentare recupera le eccedenze alimentari dalla filiera agroalimentare, dalle aziende della ristorazione organizzata, dalle aziende della GDO, ed è un ente accreditato AGEA che gestisce le derrate alimentari del Fondo di aiuti europei agli indigenti e del Fondo Nazionale. Banco Alimentare inoltre organizza da 25 anni la Colletta Alimentare. Nel 2021 sono state oltre 120mila le tonnellate distribuite, di cui 46mila salvate dallo spreco.
“Guardando al futuro – afferma Salvatore Collarino, Presidente del Banco Alimentare del Piemonte ODV – è certo che i recenti eventi globali avranno un impatto considerevole sul contesto economico e sociale del nostro Paese e della nostra regione. Sono infatti prevedibili risvolti importanti sia per il forte aumento della povertà e dei bisogni d’urgenza, sia per la necessità di coordinamento con le iniziative messe in atto dalle autorità nazionali e regionali.
La risposta a queste nuove esigenze richiede quindi, sempre di più, a tutta la comunità di collaborare verso un obiettivo comune. Per questo siamo in piazza, per sensibilizzare e raccogliere fondi a sostegno della nostra attività e ci auguriamo che tanti scelgano di aiutarci”.
Sostenere Banco Alimentare, anche attraverso l’iniziativa Donare di gusto #WeCareTogether, significa partecipare a una catena della solidarietà che ha come scopo ultimo l’aiuto di tante persone e famiglie in difficoltà che si rivolgono alle strutture sul territorio, soprattutto in questo periodo di crisi nazionale e internazionale.
Sul sito www.bancoalimentare.it si può trovare l’elenco delle piazze dove saranno presenti i volontari con i prodotti solidali e le altre iniziative della campagna «Donare di gusto #WeCareTogether» che verranno aggiornate fino a fine agosto: in particolare sarà possibile richiedere i prodotti solidali anche online e sostenere la campagna sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com
La campagna si chiama «Donare di gusto» perché sottolinea l’azione concreta – donare – che viene chiesta a ciascuno di fare e si riferisce – di gusto – alla passione che accompagna il gesto di donare e il cibo di qualità che ogni giorno Banco Alimentare recupera e distribuisce. #WeCareTogether indica inoltre l’azione del singolo che dona in rapporto con le altre persone che formano insieme la Rete Banco Alimentare: quelle che operano all’interno del Banco, i volontari delle strutture caritative e le persone beneficiarie di tutta l’attività.