(MUSEO CHIUSO fino al 1° marzo per mergenza sanitaria)
Domenica 9 febbraio 2020, alle ore 16:00, appuntamento speciale al Museo A come Ambiente – MAcA in corso Umbria 90 a Torino. Festa per il Darwin Day, che come ogni anno cade il 12 febbraio in occasione dell’anniversario della nascita di Charles Darwin. Tra gioco e divertimento, si estrarrà il DNA, alla base di ogni adattamento all’ambiente (ma non solo!) e si scoprirà di più sull’enorme contributo che il padre della Teoria dell’Evoluzione ha donato all’umanità.
Al Museo A come Ambiente – MAcA ti aspetta un MAcA Kids davvero speciale, tutto dedicato al Carnevale. “A Carnevale ogni materiale vale”, sarà un incontro in pieno stile MAcA, durante il quale si costruirà insieme il proprio costume di Carnevale a partire da materiali di recupero. L’appuntamento riservato ai più giovani visitatori del Museo, i bambini tra i 3 e i 5 anni, è per domenica 15 febbraio 2020, alle ore 16:00.
Laboratorio “A Carnevale ogni materiale vale”. Al Museo A come Ambiente – MAcA l’appuntamento è con il laboratorio “A Carnevale ogni materiale vale”, per costruire insieme maschere colorate e rispettose della natura. Domenica 23 febbraio 2020, alle ore 16:00, si costruirà insieme il proprio costume di Carnevale a partire da materiali di recupero. Maschere, colori e allegria ti aspettano nel primo science center europeo interamente dedicato ai temi ambientali.
In occasione del Carnevale, il Museo A come Ambiente resterà eccezionalmente aperto da lunedì 24 febbraio a mercoledì 26 febbraio 2020 con orario 14:00 – 19:00. Cosa tireranno fuori dal cilindro della sostenibilità? Lo si scoprirà in una divertente e colorata attività nel segno dell’amore per l’ambiente.
Ancora pochi giorni per visitare la mostra «Verso il futuro», al Museo A come Ambiente – MAcA fino al 29 febbraio 2020. La mostra, incentrata sulla rivoluzione verde che ci attende nei prossimi anni, nasce con lo scopo di raccontare gli obiettivi di sviluppo sostenibile che l’ONU ha fissato per il 2030, toccando con mano, grazie agli exhibit interattivi, il cambiamento climatico, illuminando le zone d’ombra che ancora ci separano da uno stile di vita sostenibile e offrendo al contempo una serie di soluzioni che incoraggiano i cittadini ad agire, scoprendo l’eco-eroe che si cela in ognuno di noi.
Il Festival CinemAmbiente organizza la terza edizione del concorso CinemAmbiente Junior, competizione di cortometraggi a tema ambientale, realizzati dagli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado (Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado, Scuola Secondaria di II grado) della durata massima di 10 minuti. Il tema del concorso è l’“Ambiente” inteso nel senso più ampio possibile, comprendendo tutti gli aspetti che determinano lo stile di vita dell’uomo di oggi. CinemAmbiente Junior è articolato in tre sezioni: Concorso nazionale cortometraggi delle Scuole Primarie, delle Scuole Secondarie di I grado e delle Scuole Secondarie di II grado.
Sulla scia dei percorsi educativi già intrapresi a partire dal 2001, nell’ambito dell’educazione alla sostenibilità ambientale, la Città metropolitana di Torino bandisce la I Edizione del Bando di Concorso pubblico “Ci basta un pianeta”, in collaborazione con il Museo A come Ambiente e il Politecnico di Torino – Innovation Design Lab del Dipartimento di Architettura e Design – rivolto alle scuole secondarie di secondo grado del territorio metropolitano. Il Bando di Concorso “Ci basta un pianeta” mette in competizione gruppi di studenti e/o classi di scuole in gara – Green club. Il Green club può essere composto da gruppi di studenti appartenenti a classi diverse o ad una medesima classe o a gruppi interclasse per tutelare al meglio l’ambiente e per lo sviluppo sostenibile. L’obiettivo è la concreta realizzazione di buone pratiche scolastiche per una impronta ecologica più leggera e per migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità dei territori.
“Cit ma bôn” (in piemontese, piccolo ma utile) nasce da un’idea della cooperativa sociale Triciclo per diffondere la pratica del riuso coinvolgendo direttamente le famiglie e la comunità. Chi è interessato può passare al MAcA per ritirare il proprio box e riempirlo con tutti quegli oggetti di dimensioni contenute che giacciono inutilizzati, ingombrano cassetti, cantine e sgabuzzini e rischiano di venire gettati via, spesso tra i rifiuti non recuperabili, ma che possono rappresentare una risorsa trovando un canale adeguato per essere avviati al riuso. L’adesione è completamente gratuita.
Per ulteriori info: tel. 011 070.25.35, www.acomeambiente.org