La festa patronale di San Donato occasione per rilanciare e valorizzare l’omonimo quartiere torinese. È l’idea che la parrocchia Immacolata Concezione e San Donato per la prima volta propone con una serie di iniziative e celebrazioni in onore del co-patrono della comunità che era solita celebrare la festa patronale unicamente l’8 dicembre.
Lo scorso 31 maggio 2021 si sono chiuse le adesioni a «Il cuore del borgo. Il borgo nel cuore», il titolo del concorso fotografico che la parrocchia ha lanciato a tutto il quartiere per raccontare il borgo e contribuire alla valorizzazione di luoghi e scorci che costituiscono un patrimonio di bellezza, cultura, ricordi e vita vissuta a servizio di un territorio dove è imponente la rete della carità. Le premiazioni si terranno sabato 12 giugno alle 17 nei locali parrocchiali di via San Donato 21 (tutte le informazioni si trovano sul sito www.immacolatasandonato.it).
Venerdì 4 giugno inizia la novena in preparazione alla festa di domenica 13 giugno che si terrà tutti i giorni alle 18 in parrocchia (via San Donato 21), con la partecipazione dei diversi gruppi della comunità parrocchiale e del territorio che rendono viva la vita del borgo: i bambini del catechismo, i giovani, gli adulti, le famiglie, gli anziani, i nonni e le comunità religiose, insieme al parroco don Luca Pacifico che proprio nei giorni della festa di San Donato celebra 20 anni di ordinazione sacerdotale.
Il culmine delle celebrazioni sarà domenica 13 giugno con la Messa delle 10.30 che, in ottemperanza alle misure anticontagio, sarà aperta ad un numero contingentato di partecipanti, ma sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook «Immacolata Concezione e San Donato».
Per poter condividere un momento conviviale nel rispetto delle norme anticovid, inoltre, all’uscita della chiesa i fedeli potranno ritirare una bottiglia di vino con cui brindare al Santo patrono e al borgo San Donato nella propria casa con i propri familiari.
«È proprio vero che il buon Dio vede più lontano di noi», evidenzia il parroco don Pacifico, «non avrei mai immaginato di trovarmi qui a San Donato. Ringrazio il Signore per il dono che mi ha fatto rendendomi parroco di questa parrocchia a partire dall’8 dicembre 2019. Ho trovato una comunità ed un territorio bello, accogliente e ricco di servizi e potenzialità. Ringrazio il caro don Enzo Casetta per l’opera da lui compiuta e per il testimone che mi ha lasciato. Insieme alla comunità e a tutte le persone di buona volontà sono contento di poter donare il mio contributo per rendere sempre più bella questa realtà».
Stefano DI LULLO da «La Voce E il Tempo» del 6 giugno 2021