Mercoledì 9 ottobre 2019 ore 16.30-18.30, in Piazza Carlo Alberto 1 a Torino, nell’ambito del ciclo di seminari sulle «Arti della figurazione e storia delle idee», la Fondazione Luigi Firpo e l’Università di Torino propongono la conferenza «Vasari politico». Relatore Marco Ruffini, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
«Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori», che Giorgio Vasari pubblicò a Firenze in due edizioni, nel 1550 e nel 1568, è a tal punto celebre per il trattamento privilegiato che riserva a Firenze come culla delle arti e ai Medici come illuminati mecenati da indurre gli storici dell’arte a trascurare il fatto che il libro fu concepito a Roma nella cerchia farnesiana, epicentro della politica anti-medicea.
È anche noto, ma raramente evidenziato, il fatto che Vasari, a dispetto di quel che fa intendere nel libro, riuscì a entrare a far parte della corte medicea con grandi difficoltà e solo dopo la pubblicazione della prima edizione de Le vite. La conferenza tenta di spiegare tali contraddizioni ricostruendo, col soccorso di nuove fonti documentarie, la genesi del libro e l’ascesa di Vasari come artista-cortigiano nel contesto storico-politico coevo.
INGRESSO LIBERO.
Ideato all’interno dell’accordo di collaborazione scientifica stipulato nel 2015 tra la Fon-dazione Luigi Firpo e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino, il ciclo di incontri a carattere seminariale e a cadenza mensile, intende offrire a studenti e studiosi delle discipline umanistiche e della storia delle idee, ad appassionati e cultori, riflessioni e percorsi di lettura tesi ad analizzare, in prospettiva comparatistica, molteplici aree di incontro e di reciproco sconfinamento di tali aree disciplinari. Affidati a docenti universitari ed esperti, i seminari spazieranno su molteplici ambiti (storia, politica, arte, architettura, filosofia, critica letteraria, teoria e critica delle arti, cine-ma, musica, teatro, fotografia et c.), affrontati secondo un modello trasversale inteso quale ragione e veicolo primo di dialogo e di confronto.
Info 011.8129020 – 320.2492605