Il Polo del ‘900 ospita un ricco calendario di eventi nell’ambito del programma dedicato al Giorno della Memoria 2018.
– 25 gennaio, ore 17, c/o Polo del ‘900, Sala conferenze, Palazzo San Celso, Corso Valdocco 4/A: «Testimoni della deportazione. Le sorelle Alessandra e Camilla Pallavicino di Ceva».
Incontro dedicato alle sorelle Pallavicino, partigiane e deportate a Ravensbrück. Verranno presentate le lettere clandestine scambiate in Lager e una raccolta di ricette, testimonianza di una forma poco nota di resistenza. Intervengono Mariarosa Masoero, Maria Galli Della Mantica, Lucio Monaco. Coordina: Barbara Berruti. A cura di: Aned Torino, Biblioteche civiche torinesi, Istoreto, Museo Diffuso della Resistenza.
Info: tel. 011 4380090 – info@istoreto.it
– 27 gennaio, ore 15.30, c/o Polo del ‘900, Sala conferenze, Palazzo San Celso, Corso Valdocco 4/A: «Che cos’è il Giorno della Memoria»
Una riflessione, a cura degli istituti del Polo del ‘900, sul senso e le ragioni di una ricorrenza che, a poco più di 15 anni dalla sua istituzione, viene spesso intesa come una celebrazione inutile o polverosa. Perché una giornata della memoria? Perché il 27 gennaio? Quali vittime si ricordano? Che senso ha farlo 70 anni dopo? E poi: riflettere sul passato serve ad agire meglio nel presente? A cura di: Polo del ‘900.
Ingresso libero – Info: reception@polodel900.it.
– 28 gennaio, ore 9.30-19.00, c/o Portici del Polo del ‘900, Via del Carmine angolo corso Valdocco: lettura integrale di «Se questo è un uomo» di Primo Levi. Gianni Bissaca propone una lettura integrale del capolavoro Primo Levi. Una performance lunga un’intera giornata che può essere seguita anche per pochi minuti. A cura di Museo Diffuso della Resistenza e Circolo dei lettori.
Partecipazione libera – Info: tel. 011 01120780
– 28 gennaio, ore 10, 11 e 12: «Segni della Memoria a Torino: un percorso in Città»
Ore 10.00: Piazza Carlina, di fronte hotel NH – L’ex ghetto ebraico e la pietra d’inciampo dedicata a Silvio Segre
Ore 11.00: Stazione di Porta Nuova, binario 17 – Il luogo di partenza dei convogli per i Lager e la pietra dedicata a Renato Ortona.
Ore 12.00: Piazza CLN, di fronte all’ex Albergo Nazionale – La sede delle SS a Torino e la pietra dedicata a Filippo Acciarini .
Gli operatori del Museo Diffuso, presenti in ciascuno dei punti, illustreranno la storia del luogo di memoria e una delle Pietre d’inciampo installate a Torino. Ognuno potrà scegliere dove recarsi, costruendo così il proprio percorso della memoria, ascoltando letture di testimonianze e storie di luoghi e persone che hanno vissuto la deportazione durante la Seconda Guerra Mondiale. A cura di: Museo Diffuso della Resistenza.
Partecipazione libera – Info: tel. 011 01120780
– 28 gennaio, ore 15.30 e 17.00: «Musei.Amo: visite teatrali guidate».
Due attori-guida interpretano i contenuti fondamentali del museo concentrandosi sulle vicende delle deportazioni durante la Seconda Guerra Mondiale. A cura di: ART.O’ & Oikos Teatro in collaborazione con Città Metropolitana, Città di TorinoTurismo Torino e Provincia, Abbonamento Musei, Università degli Studi di Torino – corso di laurea in DAMS.
Costo della visita: 5,00 – per i possessori della carta Torino Musei 4,00.
Prenotazione obbligatoria – Info e prenotazioni: Turismo Torino e Provincia – Tel. 0125.618131 – ivrea@turismotorino.org.
Ulteriori info: www.museodiffusotorino.it, info@museodiffusotorino.it