Ultimi tre giorni di novena, e poi la festa patronale della Madonna delle Grazie a Chieri entrerà nel vivo. Da giovedì 5 e fino a sabato 7 settembre 2024 in Duomo saranno celebrate Messe alle 8 e alle 9, all’altare della Madonna delle Grazie; alle 20.30 verrà recitato il Rosario, e alle 21 la Messa con meditazione di don Giorgio Garrone, rettore del Seminario di Torino. Per le omelie della novena don Garrone non ha scelto il tradizionale tema mariano, ma ha attinto all’Apocalisse dove si parla delle «sette chiese». «Nonostante si tratti di chiese reali del passato, queste hanno un significato spirituale per le chiese e i credenti di oggi», spiega il parroco del Duomo don Marco Di Matteo, «si affrontano infatti tematiche molto attuali: le persecuzioni, la necessità di ravvedersi, i falsi profeti, l’esigenza di dare vitalità alla fede se si è assopita o intiepidita».
La festa entrerà nel vivo domenica 8 settembre: in Duomo Messe alle 8, 9.30 e 11. Alle 15 verrà recitato il Rosario, cui seguirà alle 15.30 la Messa per anziani e ammalati organizzata dall’Oftal. Alle 18 approderà in chiesa il corteo che partirà dal Municipio. Le autorità cittadine parteciperanno alla funzione votiva della Salve, nel corso della quale i chieresi rinnoveranno il loro voto alla Vergine. Seguirà alle 18.45 la Messa celebrata dal collaboratore parrocchiale don Antonio Appendino.
Lunedì 9 sarà il giorno «centrale»: la Messa delle 8 sarà celebrata da don Francesco Ariaudi; quella delle 9.30 avrà all’altare don Roberto Milanesio. Alle 11 la Messa solenne presieduta dal vescovo di Asti, mons. Marco Prastaro, e animata dal coro del Duomo diretto da Enzo Cerrato. Alle 16 i Vespri, alle 18 la Messa celebrata da don Brugnolo e alle 21 la messa celebrata da don Marco Di Matteo. Martedì 10 Messe alle 8 e alle 9, e alle 10 una funzione in suffragio di tutti i benefattori defunti del Duomo.
Enrico BASSIGNANA su «La Voce E il Tempo» dell’8 settembre 2024