Il 22 gennaio 2020, alle 17.00, in via Accademia delle Scienze 6 a Torino (sala Mappamondi), l’Accademia delle Scienze inaugura un nuovo ciclo dei “Mercoledì dell’Accademia”, dedicati anche quest’anno a temi di ampio respiro illustrati da Soci dell’Accademia.
Il primo appuntamento sarà dedicato alla storia dell’egittologia. Alessandro Roccati parlerà di un avvenimento, accaduto esattamente 200 anni, fa che ha portato all’istituzione del Museo Egizio di Torino nel palazzo sotto l’egida dell’Accademia delle Scienze: l’incontro tra l’ex console di Francia in Egitto, Bernardino Drovetti e il colto aristocratico, originario di Casale Monferrato, il conte Carlo Vidua di Conzano, impegnato nel suo primo lungo viaggio dall’Europa all’Oriente ottomano. Patriottismo, lungimiranza che oggi potremmo definire turistico-culturale e un impegno economico senza precedenti dei sovrani sabaudi, portarono dopo una lunga trattativa all’arrivo della collezione Drovetti e alla nascita di un Museo che oggi rende famosa la nostra città anche all’estero.
Seguirà il 29 gennaio – sempre alle ore 17.00, come tutti gli incontri successivi – il secondo appuntamento del ciclo con Bruno Panella che tratterà un tema di grande interesse come quello dell’energia nucleare.
Nel mese di febbraio si terranno le conferenze di Loredana Sciolla (il 5) “Il «noi» assente. Di quanta comunità hanno bisogno le società complesse?”; Lucia Caporaso (il 19) con un intervento dedicato alla teoria della classificazione in geometria algebrica che, dagli inizi del ventesimo secolo ad oggi ha condotto alla rifondazione di intere aree della matematica e Bruno Contini (il 26) che esaminerà il problema del mercato del lavoro oggi e del perché è così difficile far sì che funzioni.
Nel mese di marzo Maria Gabriella Forno (il 4) parlerà di “Quando a Torino non vi era ancora il Po”; a seguire Walter Meliga (il 18) parlerà di un ricco canzoniere trobadorico, il Codice Strozzi, giunto sino a noi grazie a una copia eseguita a Firenze verso la fine del ‘500, mentre (il 25) Simona Ronchi della Rocca parlerà di algoritmi, calcolatori e intelligenza artificiale nella conferenza dal titolo “Problemi facili, difficili, impossibili…”.
Gli appuntamenti di quest’anno si concluderanno infine il 1° aprile con Lucio Bertelli e “La «città auspicabile» di Aristotele: un’utopia realistica? “.
Tutte le conferenze si tengono nella Sala dei Mappamondi dell’Accademia delle Scienze, in Via Accademia delle Scienze 6, con ingresso libero sino a esaurimento posti.
Programma completo all’indirizzo: www.accademiadellescienze.it
Per ulteriori informazioni: Tel +39 011.562.0047 info@accademiadellescienze.it