A Pratiglione quest’anno le vie e le piazze del paese sono lo sfondo della «strada dei presepi». Numerosi parrocchiani hanno allestito nei giorni scorsi i propri presepi in un percorso di visita che parte dalla chiesa di San Rocco per raggiungere la parrocchiale di San Nicolao. Qui è possibile visitare il tradizionale «presepe meccanico in grotta sotto la neve».
Il manufatto si sviluppa su di una superficie di circa 50 mq, racchiuso in una grotta per rendere unici e singolari i giochi di luce, acqua e neve creando un’atmosfera particolare. La prima fase del ciclo del presepe è la notte, dove tutto tace, brillano le stelle e nessuno lavora. Le case ed i villaggi si illuminano uno alla volta per poi spegnersi in prossimità dell’alba.
Novità di quest’anno la stella cometa che attraversa il cielo del deserto. Quindi all’alba, con il canto del gallo, il paesaggio si illumina di azzurro e gli abitanti incominciano a lavorare. Il sole continua a sorgere, rischiarando le dolci montagne innevate e l’arido paesaggio della Palestina. Tutti si rimettono in movimento e svolgono le loro attività per terminare al tramonto, quando il cielo si colora di rosso. Il torrente, alimentato da due pompe, divide la vallata, gettandosi con una spettacolare cascata nel laghetto. Il paesaggio tradizionale delle vallate montane canavesane è accostato ad uno scorcio dell’esotica Palestina. Al suo interno si possono ammirare preziosi movimenti di antichi mestieri la cui costruzione risale all’immediato dopoguerra.
Il presepe è visitabile tutti i sabati pomeriggio e i giorni prefestivi dalle 15 alle 18,30. La domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18,30. L’ingresso è contingentato a 4 persone alla volta mentre la presenza di entrata e uscita separate consentiranno un flusso ordinato e sicuro dei visitatori.
Per tutti i visitatori sopra i 12 anni è obbligatorio il green pass. Per informazioni è possibile rivolgersi ai numeri 320.1122705 o 333.9535384.
Giovanni COSTANTINO da “La Voce E il Tempo” del 12 dicembre 2021