I cavalli imbizzarriti trainano il pesante carro di fieno contro un ciclista, che finisce sotto le massicce ruote di legno e poi si rialza indenne. È un miracolo, propiziato dalla Vergine annunziata cui i chieresi sono devoti da secoli. Agli ex voto conservati nel santuario dell’Annunziata è dedicata la mostra «Per grazia ricevuta» che viene inaugurata a Chieri sabato 11 maggio 2024 alle 16 e proseguirà nei tre fine settimana del mese (dalle 16 alle 18.30, ingresso libero). Il 13 maggio, inoltre, alle 21 lo storico locale Antonio Mignozzetti terrà una conferenza sulle scoperte più recenti che riguardano il santuario, mentre alla stessa ora del 20 maggio Roberto Destefanis tratterà degli ex voto.
«La mostra vuole riunire tutti gli ex voto riferibili al santuario chierese, in un arco temporale compreso tra il 1695 e il 2007» spiega Destefanis «Sei quadretti votivi sono presenti solo in fotografia, perché gli originali sono al Museo diocesano di Torino». I soggetti sono tra i più vari. Il più antico ex voto si riferisce al salvataggio di una persona caduta in un pozzo. Poi ci sono tanti casi di malattia, fulmini che entrano nelle case, incidenti in campagna e sulle strade. Tutte situazioni in cui chi si salva è convinto dell’importanza della preghiera o della «mano celeste» che interviene nell’emergenza, e ne rende grazie.
Enrico BASSIGNANA su «La Voce E il Tempo» del 12 maggio 2024