Nell’atrio della chiesa di Nostra Signora delle Vittorie, a Borgo San Pietro (Moncalieri), è possibile ammirare un presepe pasquale. Realizzato da alcuni volontari della parrocchia a inizio Quaresima, il presepe rimarrà aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9 alle 17 fino alla domenica di Pentecoste. L’idea di creare un allestimento con statuine a tema pasquale, utilizzando come base il classico presepe natalizio, è venuta al parroco Manuel Lunardi durante il primo anno di Covid. All’epoca don Lunardi era vice parroco di Volpiano e, con l’intenzione di aiutare i fedeli a vivere il Mistero pasquale nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia, decise di creare qualcosa che potesse, in parte, sostituire il rito della Via Crucis. Da qui è nata l’iniziativa di allestire a Volpiano il presepe pasquale. In seguito, quando nel 2021 è stato nominato parroco di Nostra Signora delle Vittorie, don Lunardi ha portato con sé le statuine e, da allora, tutti gli anni nella chiesa di Borgo San Pietro viene allestito il presepe pasquale.
In particolare, quest’anno è stata aggiunta come musica di sottofondo la «Passione» di Johann Sebastian Bach, che, oltre a rendere più piacevole l’ambientazione, ha anche un forte potere attrattivo: molte persone, incuriosite dalla musica che esce dall’atrio della chiesa, entrano per vedere il presepe. Un’altra novità di quest’anno è il depliant messo a disposizione dei visitatori, realizzato per rendere più comprensibili le varie scene.
Il presepe è formato da dodici parti, che riprendono le quattordici stazioni della Via Crucis, e ogni parte è identificata nell’opuscolo da un titolo e dal relativo passo del Vangelo: «Gesù entra in Gerusalemme», «Ultima cena», «Orto degli ulivi», «Davanti a Pilato», «Flagellazione», «Corona di spine», «Gesù spogliato delle vesti», «Gesù porta la croce », «La Veronica asciuga il volto di Gesù», «Crocifissione », «Gesù deposto dalla croce e sepolto », «Resurrexit!». Don Lunardi afferma che il presepe è molto frequentato e che tante persone lo visitano anche se non abitano a Moncalieri o anche se sono cattolici ma non praticanti. Alcuni fanno il giro di tutte le parrocchie che ne allestiscono uno pur di vedere i diversi presepi pasquali sparsi sul territorio.
Irene MASSERANO su «La Voce E il Tempo» del 31 marzo 2024