Sabato 16 novembre 2019, a partire dalle 17, in occasione del 40°anniversario della chiusura dei manicomi con la “legge Basaglia”, A.C.A.T. Chieri (Associazione dei Club Alcolisti in Trattamento) organizza la proiezione del film-documentario dal titolo “Portami su quello che canta”, presso la Sala Conceria di Chieri (in via Conceria 1). L’evento è aperto a tutta la popolazione del territorio e dintorni. Portami su quello che canta, storia di un libro guerriero racconta la storia del processo allo psichiatra Giorgio Coda, condannato per maltrattamenti ai suoi pazienti della Certosa di Collegno.
La rilettura, a distanza di 43 anni dalla pubblicazione del libro denuncia di Alberto Papuzzi e Piera Piatti Portami su quello che canta, è il punto di partenza per ripercorrere una stagione di impegno civile e di grandi cambiamenti e far conoscere a chi, quel periodo non l’ha vissuto, un pezzo di storia recente in cui i “matti” per la prima volta hanno avuto la parola, sono stati ascoltati, considerati dai giudici degni di fede, finalmente cittadini come gli altri.
La vicenda offre inoltre molti spunti in relazione al tema del rapporto tra scienza, medicina e diritto, nonché tra medico e paziente. Argomenti roventi, sui quali gli operatori della scienza, della medicina e del diritto in questi anni si sono cimentati, con un impegno che è sfociato anche in provvedimenti legislativi destinati a influire in modo rilevante sui rapporti tra i consociati.