– Archiviata un’edizione di MiTo davvero ricca, le consuete attività musicali a Torino stanno per ricominciare a pieno regime. In ottobre prenderanno il via infatti le principali stagioni (Regio, Unione musicale, OsnRai, Lingotto, Oft). Il Regio, in particolare, aprirà il 10 ottobre nel segno di Wagner con «Tristano e Isotta» in un allestimento che proviene da Zurigo, per la regia di Claus Guth.
Sabato 23 settembre 2017: per chi ama la letteratura organistica ed è disposto a una uscita fuori porta, segnaliamo il quarto concerto della rassegna «Organalia in tour»: alle 21 sarà la Cattedrale di Susa ad ospitare l’organista Diego Cannizzaro. Per l’occasione l’interprete siciliano ha predisposto un programma ad hoc che tiene conto delle caratteristiche foniche del magnifico strumento costruito da Carlo Vegezzi Bossi nel 1890 e poi ‘riveduto’ dall’erede Francesco Vegezzi Bossi nel 1934. In apertura tre pagine dell’ottocentesco Filippo Capocci («Fantasia su Veni Creator», «Magnificat» e «Finale fugato»); seconda parte del concerto, poi, per intero dedicata al canavesano Pietro Alessandro Yon che a inizio ‘900 fu organista in St. Patrick a New York: apprezzato da personaggi della levatura di Toscanini, assunse la cittadinanza statunitense. Nell’occasione verrà presentato il quarto cd dedicato da Elegia Records appunto alla figura di Yon, contenente una sua vasta ed articolata «Sonata Romantica». Sempre nella serata di sabato 23, alle ore 21, presso il Teatro del Castello di Rivoli, in piazza Mafalda di Savoia, concerto di premiazione del vincitore del Premio di composizione Luigi Nono 2016. Protagonista il Vagues Saxophone Quartet, in programma musiche di Sciarrino, Françaix, Ugoletti, Nagao e prima assoluta di «Drops» di Stylianos Dimou.
Lunedì 25: alle 20,45, all’Orpheus di Corso Govone 16a (Educatorio della Provvidenza) per le Aurore musicali, serata dedicata alla lirica con il soprano Arianna Stornello accompagnata al pianoforte da Cristina Laganà. In programma pagine operistiche e da camera di Bellini, Rossini, Donizetti e Verdi, ma anche del novecentesco Respighi, nonché alcune romanze del prolifico Francesco Paolo Tosti. La serata vedrà inoltre la partecipazione straordinaria del soprano Marina Degrassi che interpreterà, in prima esecuzione assoluta, «E tu, natal mia terra», scena e aria per soprano e pianoforte del contemporaneo torinese Marco Emanuele, su versi di Marco Leo.
Attilio PIOVANO
(testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 24 settembre 2017)