– Nella settimana tra il 4 e il 10 febbraio 2017 due serate musicali dai notevoli contenuti e di forte caratura culturale: la prima con l’Orchestra filarmonica del Teatro Regio volta a celebrare i 500 anni della Riforma, promossa e fortemente voluta dalla Comunità evangelica luterana di Torino, mentre la seconda offrirà l’occasione di ascoltare musiche legate alla tradizione ortodossa, sia sacra sia popolare, affidate ad una prestigiosa compagine corale di San Pietroburgo. Un bel modo di celebrare l’ecumenismo grazie al linguaggio universale della grande musica. Prosegue poi Rai Nuova Musica.
Sabato 4: alle 17 presso l’Accademia Albertina concerto vocale con il soprano Raffaella Angeletti accompagnata al pianoforte da Paolo Grosa in pagine di Verdi. Alle ore 17 presso la Cappella dei Mercanti il duo Barbaro (chitarra e contrabbasso) propone un pomeriggio dal titolo «Un ponte sul presente».
Domenica 5: alle 16 al Teatro Vittoria per la serie dedicata alle famiglie dell’Unione musicale «Raccontami una nota: Plof!», al pianoforte Sergio Zanchi e gli attori Olivia Manescalchi e Gianluca Judica Cordiglia.
Lunedì 6: alle 20 al Teatro Vittoria l’Ensemble L’Astrée e il soprano Stéphanie Vernerin presentano una serata dedicata a pagine di Corelli, Cesarini e Stradella. Alle 20,30 al Teatro Regio l’Orchestra Filarmonica del Teatro Regio diretta da Yutaka Sado interpreta pagine di Bach, Haydn e Mendelssohn in occasione del 500° della Riforma protestante; l’evento è realizzato in collaborazione con la Comunità evangelica luterana di Torino. Alle 21 al Tempio Valdese musica popolare russa con strumenti e costumi tradizionali: è a cura del Coro giovanile da camera della Società di San Pietroburgo per la stagione della «Stefano Tempia».
Martedì 7: alle 17 presso la Villa Tesoriera concerto dal titolo «Rossini e l’Operetta»: a proporlo per Concertante il soprano Cristina Campagna accompagnata al pianoforte da Sergio Merletti. Alle 21 al Tempio Valdese ancora il Coro giovanile da camera della Società di San Pietroburgo per la stagione della «Stefano Tempia» con brani tratti dall’antico repertorio ortodosso popolare e sacro.
Mercoledì 8: alle 21 in Conservatorio per l’Unione musicale recital del pianista Benedetto Lupo: si ascolteranno pagine di Schumann, Skrjabin e Rachmaninov.
Giovedì 9: alle ore 17 presso La Tesoriera Ivano Paterno propone brani di Frescobaldi in trascrizione per fisarmonica; è a cura dell’associazione Erremusica.
Venerdì 10: alle 20,30 per Rai Nuova Musica presso l’auditorium Toscanini, appuntamento con l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, Gergely Madaras direttore (con la presenza solistica di Elvio Di Martino fagotto): musiche Eötvös, Gubaidulina, Dai Fujikura, Mason.
Attilio PIOVANO
(Testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 5 febbraio 2017)