Sabato 21 ottobre 2023, alle ore 18 a Binaria (via Sestriere 34), il centro commensale del Gruppo Abele, si parlerà di lavoro. Lavoro che c’è, ma è sottopagato; lavoro che non c’è e invece dovrebbe esserci; lavoro controllato dalle app e dagli algoritmi; orari di lavoro senza controllo e lavoratrici e lavoratori senza diritti. Il tutto in un contesto adatto all’occasione: Binaria, come tutto il Gruppo Abele, è ospitata dentro una ex fabbrica.
Il panel, organizzato da Edizioni Gruppo Abele e la libreria Binaria, prende piede da quattro libri – e rispettivi autori e autrici – pubblicati della casa editrice fondata da don Luigi Ciotti. Sandro Busso (docente Università degli Studi di Torino), Rosita Rijtano (giornalista a lavialibera ) ed Edi Lazzi (segretario FIOM-CGIL di Torino) dialogheranno con il sociologo e politologo Marco Revelli sui tanti temi del mondo del lavoro. A moderare l’evento la giornalista del Sole 24Ore Filomena Greco.
A seguire, un aperitivo gratuito a cura di Alveare Binaria, progetto a sostegno della filiera corta, e Women@Work, una realtà nata per aiutare donne in difficoltà al lavoro.
Binaria per l’occasione ospita la mostra d’arte «Lavoro e diritti», con le opere di Francesco Lopomo.
I LIBRI
Quattro libri accompagnano il panel dedicato al lavoro, tutti editi da Edizioni Gruppo Abele:
- «Lavorare meno. Se otto ore vi sembran poche», di Sandro Busso
Dall’automazione allo smart working, un’analisi puntuale sul lavoro contemporaneo, in cerca di un cambio di paradigma: non lavorare tutte e tutti, ma lavorare meno e meglio. - «Insubordinati. Inchiesta sui rider», di Rosita Rijtano
Testimonianze dirette, inchieste giudiziarie e giornalistiche, documenti governativi ed europei e ricerche accademiche per fare chiarezza su tutto quello che succede nel mondo dei rider. - «Tanta fatica per nulla. La regola della precarietà» e «Buongiorno, lei è licenziata. Storie di lavoratrici nella crisi industriale», di Edi Lazzi
Il primo è una ricognizione sul lavoro precario nel nostro Paese, il secondo una raccolta di testimonianze di donne licenziate dall’oggi al domani, storie di diritti violati, di ricatti, di abusi.