Sono esposte dal 24 al 27 luglio 2019 nella chiesa della Gran Madre di Dio a Torino le reliquie di santa Bernadette, nel 175° anniversario della nascita e nel 140° della morte della santa che vide per la prima volta la Madonna nella grotta sui Pirenei nel 1858.
Santa Bernadette Soubirous nacque a Lourdes il 7 gennaio del 1844. La giovane santa è conosciuta particolarmente per le apparizioni avvenute all’età di 14 anni. L’11 febbraio del 1858 Bernadette insieme alla sorella e a un’amica andò a raccogliere legna da ardere in un boschetto nei pressi della grotta di Massabielle. In quella grotta Bernadette ebbe la prima visione. Apparve per la prima volta la “signora”, che nell’apparizione del 25 marzo 1858 le rivelerà: «Io sono l’Immacolata Concezione». Erano passati quattro anni da quando papa Pio IX aveva stabilito il dogma dell’Immacolata concezione. Il dogma affermava che Maria era la sola, tra gli esseri umani vissuti, ad essere nata senza peccato originale.
Durante la nona apparizione la Vergine Maria chiese a Bernadette di bere dalla sorgente presente sotto la roccia. La giovane fece come le era stato detto e scavò nella terra alla ricerca dell’acqua. Il giorno seguente l’acqua iniziò a fluire. Da quel momento molti fedeli seguirono l’esempio di Beradette bevendo dalla miracolosa sorgente. Dal giorno in cui la Santa portò alla luce la sorgente, si verificarono 69 guarigioni classificate come inspiegabili dalla commissione medica di Lourdes.
Bernadette ha ricevuto la Beatificazione nel 1925 e la Canonizzazione nel 1933 durante il pontificato di Pio XI. È la santa protettrice degli ammalati e la patrona di Lourdes, è venerata dalla Chiesa il 16 aprile.