Dopo quattro anni di una lunghissima pausa, causata dalla pandemia da Covid 19, riprende, il 23 gennaio 2024, lo storico cineforum del Pungolo. Nel solco della tradizione, ritornano le amate proiezioni della rassegna del cineclub torinese che, come sempre, è organizzato dall’associazione Cinecircolo Il Pungolo, questa volta in collaborazione con l’associazione Arturo Ambrosio. Sede della rassegna, il recentemente riaperto Cinema Esedra (via Bagetti 30 a Torino) della parrocchia Gesù Nazareno, sala cinematografica che è «casa» del Pungolo sin dalla sua nascita, nel 1967.
I titoli del ciclo sono 16, dal 23 gennaio fino a fine maggio. Le proiezioni si svolgono tutti i martedì, alle 21.15, e il mercoledì, alle 17.15 e 21.15. In sala si accede esclusivamente con la tessera che costa 50 euro (soci ordinari), 40 (under 30) e 70 euro (soci sostenitori). Un ritorno alle vecchie, care abitudini, insomma, per vedere (o rivedere) il meglio del cinema visto nel circuito di prima visione nei mesi passati.
Si comincia, il 23 e 24 gennaio, con «Mixed by Erry» di Sydney Sibilia che riporta l’attenzione nella Napoli del 1976, raccontando la storia dei fratelli Frattasio, che arriveranno a realizzare compilation musicali di successo generando un business da miliardi di lire che attirò l’inevitabile attenzione della Guardia di Finanza. Poi «Everything Everywhere All at Once» (30-31 gennaio), il film dei sette premi Oscar 2023: il multiverso lambisce la comune vita di Evelyn e del marito Waymond, cinesi americani con una tipica impresa di famiglia, una lavanderia a gettoni. Si prosegue, il 6 e 7 febbraio, con «Grazie ragazzi», con Antonio Albanese; «Ritorno a Seoul» di Davy Chou (13 e 14 febbraio), la vita di Freddie, 25 anni, che da molto piccola è stata adottata da una coppia francese, ma vuole riscoprire le sue origini coreane; «Mon Crime – La colpevole sono io» (20-21 febbraio), commedia gialla ambientata nella Parigi del 1935, regia di François Ozon, con Isabelle Huppert, Fabrice Luchini e Dany Boon.
E, ancora, tra gli altri: «Kafka a Teheran» (27-28 febbraio); a marzo, «As bestas» (5 e 6), l’ultimo Wes Anderson di «Asteroid City» (12 e 13); «Assassinio a Venezia» (9-10 aprile), l’ultima storia diretta da Kenneth Branagh che recita anche nei panni del protagonista, Hercule Poirot; «Stranizza d’amuri» di Beppe Fiorello (7-8 maggio), il magniloquente «Oppenheimer» di Nolan (14-15 maggio), l’intenso «Io capitano» di Matteo Garrone (21-22 maggio). In chiusura, il 28 e 29 maggio, un «film a sorpresa» il cui titolo verrà svelato a tempo debito.
L’altra novità è «Pungolo extra», ovvero sei proiezioni (in totale) dei film del programma introdotte in collaborazione con «Cinegustolgia» di Marco Lombardi, che da anni, con un originale format, propone intriganti letture di film e suggerimenti di prelibatezze enogastronomiche; «Cinegustologia per il Pungolo», questa volta, abbina alcuni film del ciclo a degustazioni di finger food creati da «Il Forno dell’angolo » di Luca Scarcella. I titoli sono: «Everything Everywhere All at Once» (30 gennaio, sera), «Grazie ragazzi» (7 febbraio, pomeriggio); le proiezioni serali di «Mon Crime» (21 febbraio), «Il più bel secolo della mia vita» (21 marzo), «Holy Spider» (17 aprile); ancora, «Stranizza d’amuri» (8 maggio, pomeriggio) e il serale del 27 maggio del «film a sorpresa». Resta ovviamente inteso che l’accesso in sala al «Pungolo extra» è riservato esclusivamente ai soci del cineforum, fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Le tessere del Pungolo sono in vendita alla cassa del cinema Esedra e presso le librerie Luxemburg, Comunardi, Fontana, Giuridica e Setsu-Bun, la cartoleria Bruno e l’enoteca Codici e Calici.
Pietro Caccavo su «La Voce E il Tempo» del 21 gennaio 2024