Torino –
È uscito il nuovo bando per il Servizio Civile: CISV ricerca una ventina di giovani tra i 18 e i 29 anni interessati a vivere un’esperienza formativa di solidarietà internazionale; 5 posti sono dedicati ai progetti in Italia, nelle diverse sedi di Torino, e 18 posti sono per i progetti all'estero, in Benin, Brasile, Colombia, Guatemala, Guinea e Senegal.
Martedì 13 giugno 2017, dalle 11.00 alle 13.00 presso la sede di El Barrio in strada Cuorgnè 81 a Torino, verranno presentati i progetti CISV in un incontro pubblico: un’opportunità per conoscere le proposte di servizio, per orientarsi se si è indecisi o per rafforzare la propria decisione se si è già maturata. L’incontro sarà utile per capire chi è e cosa fa CISV in Italia e nel mondo, e per trovare risposta a qualunque dubbio o domanda, con l’aiuto delle referenti CISV Katia Bouc (Italia), Simona Guida (Africa), Francesca Rosa (America Latina).
I candidati selezionati per l'estero avranno modo di operare nei campi: tutela dell’infanzia e adolescenza, sicurezza alimentare, rafforzamento istituzionale, diritti umani e sviluppo sociale. Per quelli impegnati in Italia gli ambiti d’intervento saranno l’educazione e promozione culturale, la comunicazione, l’educazione alla pace, l’accoglienza ai migranti.
Il bando per il servizio civile scade il 26 giugno 2017 alle ore 14.00. Le domande al CISV devono arrivare tassativamente entro quella data/ora (non vale il timbro postale). La richiesta può essere presentata dai cittadini italiani o dell’Unione Europea oppure dai cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti nel nostro Paese.
Per saperne di più: www.cisvto.org
Info: serviziocivile@cisvto.org – tel. 011/2222554 (lunedì, mercoledì, venerdì ore 9.30-12.30)
CISV è un’associazione di Torino che si occupa di cooperazione internazionale con l’obiettivo di favorire l’autosviluppo delle comunità locali, in appoggio alle organizzazioni contadine e alla società civile.
Aderisce al progetto di servizio civile volontario nazionale offrendo ai giovani l'opportunità di vivere un'esperienza di cooperazione internazionale e di cittadinanza attiva, permettendo loro di sperimentare in prima persona l'impegno nella lotta contro la povertà, nell'ambito della solidarietà internazionale.