I conflitti in Ucraina e Medio Oriente, nella loro tragicità, sono gli aspetti più evidenti di una cultura bellica globale, intrecciata con gli interessi economici. Per approfondire il tema, il gruppo di informazione politica Michele Pellegrino organizza con il Centro Studi Sereno Regis due incontri sulle culture della pace e della guerra, nel teatro parrocchiale del Santissimo Nome di Maria, in via Guido Reni 96/140 a Torino, il 20 gennaio e il 3 febbraio alle 21.
Lunedì 20, «Come si arriva alla guerra», con Dario Cambiano, coordinatore del festival di cortometraggi «Give peace a screen» e del premio «Occhiali di Gandhi»: la creazione del nemico, la preparazione del conflitto, i costi degli armamenti, gli interessi legati alla ricostruzione, la paura indotta.
Lunedì 3 febbraio, «Come si costruisce la pace», con l’intervento di Paolo Candelari, tra i fondatori del Centro Studi ed ex presidente del Movimento Internazionale della Riconciliazione: che cosa si può fare per promuovere la nonviolenza ed evitare i conflitti.
Domenica 16 febbraio, sempre alle 21 al Santissimo nome di Maria, si cambia tema: una riflessione con don Luca Peyron sull’Intelligenza Artificiale.
Il gruppo Michele Pellegrino, attivo nell’Unità Pastorale 19, propone approfondimenti su temi politici e sociali nonché, a ogni tornata elettorale, incontri con i candidati per un voto consapevole.
Per informazioni: losguardo2.0@gmail.com.