I disegni originali dell’architetto Giovanni Battista Ferrante, che hanno guidato la costruzione del primo edificio religioso torinese realizzato in stile architettonico neogotico, l’ottocentesca chiesa di Santa Giulia nel quartiere Vanchiglia, saranno presentati in una visita guidata a Palazzo Falletti di Barolo, in via delle Orfane 7/a a Torino. Guida la visita Enrico Zanellati, curatore artistico di Palazzo Barolo.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra l’associazione Guarino Guarini per l’Arte Cristiana e l’Opera Barolo, propone nella mattinata di sabato 8 febbraio 2025, alle 10.15, una visita esclusiva alla dimora nobiliare, uno dei più significativi palazzi della Torino barocca, con l’opportunità di scoprire e ammirare, insieme agli aulici saloni, gli oggetti d’arte e alcuni cimeli appartenuti ai marchesi di Barolo e, come detto, i disegni originali del Ferrante, parte dei preziosi documenti conservati nell’archivio storico di Palazzo Barolo.
Il progetto per la costruzione della chiesa di Santa Giulia, luogo di culto dedicato a Santa Giulia di Corsica, martire cristiana del V secolo, fu voluto e finanziato dalla marchesa Giulia di Barolo. Un ultimo dono a Torino, alla città che l’aveva vista percorrere un lungo cammino di servizio alla Chiesa e alla società civile, condiviso per anni con l’amato sposo, Carlo Tancredi Falletti di Barolo. La marchesa, per la quale insieme al marito è in atto il processo di beatificazione, non visse abbastanza a lungo per vedere l’opera di costruzione terminata. La marchesa si spense infatti il 19 gennaio 1864, i lavori per la realizzazione della chiesa furono completati nel 1866.
La visita guidata, aperta a tutti, è compresa nel biglietto di ingresso a Palazzo Barolo (8 euro, gratis con l’Abbonamento Musei).
Iscrizione obbligatoria via mail a segreteria@associazioneguarini.org.
Mauro GENTILE su «La Voce E il Tempo» del 9 febbraio 2025