Introduzione
Il lavoro occupa uno spazio assolutamente rilevante dellesistenza, non solo in termini di tempo e di energie, ma soprattutto perché è uno dei luoghi di vita che fondano la dignità e il valore della persona. Attraverso il lavoro, luomo ha la possibilità di contribuire alla sua crescita e benessere personali, nonché di offrire la sua opera per migliorare le condizioni del mondo.
Purtroppo, però, lattuale organizzazione economica, incentrata sullimperativo del rendimento, riduce il lavoro a una merce e lo svuota delle sue potenzialità di autorealizzazione per la persona. Le relazioni diventano funzionali alla produttività e sono asservite ad obiettivi spesso molto lontani dal lavoratore stesso.
Come incarnare uno stile di lavoro più umano e umanizzante? Come incidere culturalmente sulla logica che vede il lavoro come oggetto e non come atto della persona?