Gli enti formativi al fianco delle imprese per un sistema di resilienza comune
La formazione professionale – quasi per definizione – deve garantire che il processo di apprendimento avvenga in un contesto lavorativo: senza un luogo dove gli allievi possano realmente “mettersi al lavoro”, la formazione professionale viene privata del cuore del suo agire. Non bastano laboratori ben attrezzati dove far pratica, serve un vero e proprio contesto che metta alla prova i ragazzi attraverso commesse e clienti reali.
Soddisfare quest’esigenza laddove il tessuto economico locale è carente di imprese abbastanza strutturate da poter accogliere giovani tirocinanti o apprendisti, o dopo una crisi economica come quella che si prepara dopo la pandemia, richiede l’attivazione di un modello dove formazione e impresa si sovrappongono in un contesto lavorativo creato ad hoc. Il modello che meglio risponde all’esigenza di far fare esperienza ai ragazzi, in una struttura snella e a basso costo, è l’IMPRESA FORMATIVA.
(continua nell’allegato)