Le Comunità energetiche rinnovabili (Cer) rappresentano un’autentica sfida e opportunità da un lato per sperimentare vie nuove e innovative di Chiesa in uscita e dall’altro lato per offrire un piccolo, ma decisivo contributo, per accompagnare percorsi di transizione ecologica.
L’ultima Settimana Sociale (Taranto 2021) ha posto anche nell’agenda ecclesiale una forte attenzione operativa alla questione ambientale nella sua accezione più ampia e compiuta, quella della sostenibilità che contempla contemporaneamente dimensione sociale, economica e ambientale (in senso stretto). Lo strumento delle Cer (elemento che ha costituito uno dei punti conclusivi e operativi della Settimana Sociale stessa) è quindi un’occasione di trasformazione e, come tutte le opportunità di mutamento, cela allo stesso tempo possibilità e pericoli.
A tal proposito, anche la nostra diocesi, che ha partecipato con un’ampia delegazione alla Settimana Sociale, desidera prendere questa sfida come elemento di rinnovamento pastorale e contribuzione alla costruzione di un posto migliore dove abitare. Per tale ragione si è costituito, a livello diocesano, sotto il coordinamento di due Uffici di Curia (l’Ufficio Amministrativo e quello della Pastorale Sociale e del Lavoro) un gruppo di lavoro che possa accompagnare le realtà locali ecclesiali sia sul piano della riflessione, sia su quello operativo, verso percorsi di costituzione delle Cer.
Perché? Non solo perché è opportuno mettere in campo azioni concrete (e per lo più professionali e abitate da competenze tecniche) per accompagnare la transizione ecologica, ma anche per intraprendere azioni comunitarie e che ci proiettano alla co-partecipazione per il bene comune. A tal proposito è opportuno ricordarci che le comunità energetiche insistono, sul piano teorico e pratico, sulla dimensione della comunità: un impegno ecclesiale in tal senso aiuta a ricordare che dai problemi (complessi) si esce insieme e non da soli. Così le nostre comunità ecclesiali possono far parte di cammini territoriali che prevedono il coinvolgimento di altri attori (famiglie, imprese, movimenti e associazioni, enti locali) con cui condividere un pezzo di strada e sperimentare percorsi di Chiesa in uscita.
Alcune delle realtà che stiamo accompagnando ci stanno, ad esempio sottolineando, come sulla questione ambientale (e delle Cer) possano aggregarsi energie e risorse inaspettate, fuori dai circuiti ecclesiali tradizionali. In secondo luogo, e nel merito della vicenda ambientale, significa abitare in modo concreto quell’invito alla conversione ecologica che Papa Francesco, mediante la Laudato Si’ (in questi giorni ricorre l’8° anniversario dalla sua promulgazione), ci rivolge in modo diretto e responsabilizzante. Non è più il tempo dell’attesa e della era convegnistica sul tema, ma è giunto il momento di porre i primi segni di una reale presa di consapevolezza della necessità di salvare il pianeta e prendersi cura della casa comune, come cristiani e cittadini di questo mondo.
Alessandro Svaluto Ferro, direttore Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro – su «La Voce E il Tempo» del 4 giugno 2023
Lunedì 26 giugno 2023 ore 9.30-13, presso il Salotto delle idee del Collegio Artigianelli a Torino (corso Palestro 14) a Torino si è tenuto un incontro tematico sulle Cer a cura dell’Ufficio per la pastorale del Lavoro
- 9.30 Introduzione
- 9.40 Testimonianze dai territori: la CER delle Vallette (don Roberto Polimeni) e il percorso delle parrocchie di Piossasco (Fabrizio Mola)
- 10.00 Progettazione territoriale con lo strumento del Business Model Canvas (facilitata dal dott. Roberto Vogliolo)
- 12.15 Conclusioni e prossimi passaggi
a questo link potete scaricare Intervento dell’Ing. Palazzo Nicola, Borsista Dipartimento Energia – Politecnico di Torino Gruppo di ricerca sugli studi di fattibilità sulle Comunità Energetiche Rinnovabili II Seminario CER – Diocesi di Torino https://www.spreaker.com/user/16785509/palazzo-politecnico
in allegato trovate file delle slide presentate dal direttore della PSL Alessandro Svaluto Ferro
