La Pastorale Sociale e del Lavoro desidera riprendere il percorso intrapreso lo scorso autunno con il seminario “Il Tempo delle E”, in cui sono stati avviati alcuni specifici laboratori per riflettere insieme sui nodi presenti nel mondo del lavoro.
In quell’occasione abbiamo ragionato sul come sia importante stare dentro le trasformazioni, preparare le persone a vivere i cambiamenti e sollecitare le istituzioni e i corpi intermedi ad elaborare strategie e progettualità inclusive.
I gruppi avviati (con enti del terzo settore, associazioni, mondo del volontariato ed esperti delle varie tematiche) si sono concentrati su cinque specifici target: giovani, donne, disabilità, migranti e imprese.
Le nostre riflessioni hanno tentato di coniugare in maniera costruttiva le persone (in particolar modo quelle che tradizionalmente fanno fatica ad accedere al mercato del lavoro) con le trasformazioni operanti dentro i sistemi economici e sociali.
Nel frattempo è arrivata la pandemia da Coronavirus che ha stravolto le nostre vite, le nostre abitudini, ha modificato i rapporti sociali e ha posto evidenti difficoltà per le prospettive del mondo del lavoro. Le crisi, qualunque sia la causa scatenante, generalmente amplificano problemi già esistenti e spesso scarsamente affrontati. Pertanto la forbice tra chi ha la possibilità e l’opportunità di costruirsi un proprio percorso di autonomia e inclusione attraverso il lavoro e chi invece fa più difficoltà rischia, nel nostro territorio, di ampliarsi a dismisura, ponendo grosse questioni in termini di diseguaglianze e dignità.
Riteniamo pertanto che la strada intrapresa (accompagnare nel governare i mutamenti, anche quelli più stravolgenti) sia quella corretta. Pertanto vorremmo proseguire il percorso iniziato e includere più soggetti possibile.
Il programma risponde ai seguenti obiettivi:
- dare voce all’esperienza e ai vissuti delle persone, attraverso testimonianze di storie e casi di successo.
- costruire insieme proposte innovative per favorire l’inclusione sociale;
- aprire ai decisori pubblici e privati la riflessione costruita all’interno del percorso.
In allegato (come PDF) vi segnalo il programma dettagliato che risponde agli obiettivi sopracitati:
1) raccolta della voce e dell’esperienza delle persone (attraverso questionari e videointerviste). Segnalo già i diversi link per accedere ai rispettivi questionari:
- giovani: https://forms.gle/UzqAEMFPc8WUicpx7
- disabilità: https://forms.gle/PVjWTr79nenmQq2eA https://forms.gle/x46Fsdw3a9Y6u9Nw7 ( versione LIS)
- migranti: https://forms.gle/3hmoHtfckqv6tAQQ9;
- donne: https://forms.gle/bzEswJeBqooWEu2fA
2) attività di facilitazione per raccogliere idee e proposte progettuali attraverso la metodologia integrata LEGO® SERIOUS PLAY® e metodi d’azione dello sociopsicodramma, Di fronte all’evoluzione della pandemia nel nostro Paese e ai fini di rispettare le nuove disposizioni presentate da Governo abbiamo deciso di sospendere temporaneamente i laboratori. Si precisa che non si tratta di una sospensione indeterminata, ma si sta cercando di elaborare nuove modalità attive che rispondano all’obiettivo condiviso e che favoriscano anche un lavoro a distanza nel rispetto delle normative a tutela della salute pubblica.
Il link per l’iscrizione (obbligatoria!) : modulo Iscrizione
3) organizzazione della “settimana della resilienza e del coraggio” (al cui interno programmare webinar specifici per ogni gruppo di lavoro).