Nasce nel cuore del Cottolengo un nuovo studentato universitario.
Il complesso consta di 181 posti letto suddivisi in: 75 camere doppie, 17 camere singole e 7 mini alloggi da 14 posti. Sono disponibili 11 camere per studenti con disabilità.
Nella struttura sono, inoltre, presenti: 5 sale studio, 1 sala conferenze, 3 sale pasti e 1 palestra.
Per informazioni e prenotazioni: cell. +39 375.5151715, mail cstudio@providencehouse.it
Perchè uno Studentato?
«Il primo motivo è che il nuovo studentato», ha evidenziato Padre Arice, «intende dare una risposta alla domanda degli studenti fuori sede in costante aumento, anche a Torino, anche se l’idea è nata in seno al Collegio direttivo della Piccola Casa già 7-8 anni fa».
Il secondo motivo deriva dall’attenzione che la Piccola Casa ha sempre riservato al mondo educativo. «Quando il Cottolengo ha fondato la Piccola Casa», ha spiegato Padre Arice, «oltre ad accogliere persone con disabilità e anziane si è preoccupato di tenere vivo il compito educativo. Nel 1835 alla Piccola Casa c’erano già oltre 500 tra bambini e adolescenti che frequentavano percorsi formativi o di abilitazione ad una professione». Sono poi state avviate numerose scuole, presenti ancora oggi con le Scuole Cottolengo.
Il terzo motivo mette al centro i giovani come un dono grande non solo per il futuro ma per l’oggi dell’umanità. «Avere i giovani in casa», ha osservato il Padre generale, «è certamente una ricchezza straordinaria. Ma siamo convinti che la Piccola Casa possa diventare anche un dono per gli studenti, grazie alla proposta di umanesimo riservata a tutti. Alla Piccola Casa, infatti, si propone il tema della cura come valore; qui diciamo a tutti, riprendendo una celebre canzone di Franco Battiato: ‘Tu sei un essere speciale e io avrò cura di te’».