Teatro gremito della parrocchia Giovanni Battista di Orbassano per la serata sull’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie promossa dalla parrocchia insieme alla cappellania ospedaliera Giuseppe Moscati in collaborazione con l’Apostolato Digitale della Diocesi. Il punto di partenza è stato il messaggio di papa Francesco per la giornata mondiale della Pace focalizzato proprio sulla portata di queste tecnologie: «Intelligenza artificiale nella nostra vita: potenzialità dirompenti ed effetti ambivalenti».
Ha introdotto la serata don Luciano Gambino cappellano dell’Ospedale san Luigi
Nella prima parte è stato inquadrato il tema dell’intelligenza artificiale, il suo significato, le preoccupazioni e le opportunità che comporta per giungere alle questioni più immediate rispetto al fatto credente, alla società che genera una cultura basata su queste tecnologie ed alle attenzioni sociali e pastorali che possono essere messe in campo.
La seconda parte della serata ha coinvolto il pubblico con un bel dibattito animato dalle domande dei presenti, con una platea davvero intergenerazionale composta da giovani, adulti, anziani, operatori pastorali, cittadini comuni, professionisti del settore e di altri settori.
Con forza è emerso il tema che l’intelligenza artificiale impatta sulla nostra vocazione umana e che, tanto quanto credenti che come cittadini, questo può essere il focus concreto della nostra azione. Informarsi, essere consapevoli, agire ed annunciare il vangelo in questi contesto ed in questi contesti.
Ha concluso la serata il parroco don Dario Monticone sottolineando la portata decisiva dell’essere cristiani in questo momento storico.