Le Figlie di Gesù Re (Lungo Dora Napoli 76) sono suore non vedenti, comunità contemplativa della congregazione delle suore Povere Figlie di San Gaetano fondate nel 1884 dal beato Giovanni Maria Boccardo, parroco di Pancalieri, per la cura degli anziani, dei malati, dei bambini nelle scuole per l’infanzia, dei giovani, nelle opere parrocchiali, e dei sofferenti di ogni specie, in Italia e all’estero. La Congregazione fu continuata, alla morte del fondatore, dal fratello di lui, il beato Luigi Boccardo, che nel 1932 fondò in essa la comunità delle suore non vedenti contemplative accogliendo otto giovani dell’Istituto Cieche in Torino.
Le Figlie di Gesù Re hanno lo stesso abito delle Suore di San Gaetano, indossando uno scapolare bianco con lo stemma di Cristo Re, alle celebrazioni dell’Eucaristia e della liturgia delle Ore, che esse pregano per intero in carattere braille. Sono state le prime in Italia ad usare i libri della Liturgia delle Ore in braille. Animano la liturgia e la musica del Santuario di Cristo Re in Lungo Dora Napoli aiutate dalle Sorelle vedenti.
Attualmente le suore non vedenti sono dieci: una con voti temporanei, nove con voti perpetui. Non sono una comunità di clausura papale, ma di clausura cosiddetta costituzionale, cioè secondo le proprie Costituzioni: sono di vita contemplativa ma con le stesse costituzioni delle Suore di vita attiva, tranne che per la riservatezza della loro vita, dedita in particolare alla preghiera e contemplazione.
La loro vita si svolge nella preghiera e contemplazione. Frequentano corsi di teologia e liturgia, partecipano ove possibile alla vita della Diocesi. Lavorano a maglia nei momenti di ricreazione, confezionano indumenti per i bisognosi.
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 17 novembre 2013