Il monastero Santa Chiara di Bra (viale Madonna dei Fiori 3) fu costruito dalle suore Clarisse verso la fine del XIX secolo, terminata la stagione delle vessazioni napoleoniche, che avevano costretto alla chiusura la precedente comunità. Allombra del Santuario Madonna dei Fiori sorse una fraternità che oggi conta 10 claustrali, 6 delle quali con meno di 40 anni.
La nostra forma di vita contemplativa scrivono le Clarisse – è scandita dalla celebrazione eucaristica e dalla liturgia delle ore, ma anche da momenti di lavoro, di formazione e approfondimento di vari ambiti (liturgico, catechetico, biblico…), nonché da spazi per la ricreazione fraterna e qualche hobby (lettura, musica, pittura, pergamene). Servizio specifico delle Clarisse di Bra è la produzione di particole e ostie per la Messe di numerose chiese, oltre al confezionamento di corone, icone incollate su legno, pergamene scritte in gotico. Sentiamo viva e reale la nostra presenza in città dicono – per quanto nascoste agli occhi del mondo eppure tanti fratelli e sorelle suonano alla nostra porta per consegnarci gioie, dolori, attese e speranze
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La porta della chiesa del monastero è aperta tutti i giorni dalle 6 alle 19: tanti fedeli la varcano per una sosta ristoratrice alle sorgenti del silenzio e dellincontro con Dio. Quando dalle parrocchie di Bra viene offerta loccasione particolare di veglie o momenti di preghiera le Clarisse sono contente di sentirsi parte viva. Ogni domenica pomeriggio nella chiesa del monastero viene esposto il Santissimo Sacramento, alle 17 si tiene un momento guidato di adorazione per le vocazioni e per intenzioni specifiche. Alle giovani desiderose di un tempo di discernimento e di ricerca vocazionale vengono offerte giornate di ritiro ogni terza domenica del mese. Più in generale la foresteria è in grado di accogliere giovani che desiderano vivere giornate di silenzio.
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 17 novembre 2013